Isonova è un’azienda nei dintorni di Torino che produce una vasta gamma di prodotti realizzati con materie plastiche espanse, acquistati sia da consumatori finali, sia da altre aziende.
Servizi acquistati: SEO continuativa
Periodo della consulenza: dal 2017 ad oggi
Il nostro team: Tatiana Schirinzi (SEO, architettura delle informazioni), Andrea Chiga (SEO)
Il team già presente: Manuela Vullo (copywriting, gestione newsletter, ufficio stampa), Alessandra Suppo (web designer)
Mercati: italiano, europeo (anglofono)
Sito web: https://www.laminil.com/
L’analisi della situazione
La particolarità di Isonova è la varietà dell’offerta.
I principali prodotti sono il polistirene espanso estruso (Laminil) e il polietilene espanso (Ledopack).
Entrambi sono straordinariamente versatili e vengono utilizzati a loro volta dall’azienda per produrre tanti altri prodotti: scatole isotermiche per alimenti, materiale per plastici archittettonici, pannelli termoriflettenti per i termosifoni e tanto altro.
Com’è facile intuire, alcuni prodotti sono B2B, cioè destinati alle aziende, mentre altri sono B2C, cioè destinati ai consumatori finali. Ogni prodotto ha poi una sua particolare buyer persona: ad esempio gli studenti di architettura per il materiale utilizzabile per i plastici, le famiglie attente al risparmio e all’ambiente per i pannelli per i termosifoni, le aziende produttrici di cioccolatini per le scatole isotermiche.
L’esigenza dell’azienda era quindi quella di ampliare la propria rete di vendita attraverso la presenza online. Non più quindi solo contatti e vendite ottenuti attraverso la rete commerciale tradizionale già in piedi – fatta di fiere, rivenditori, agenti – ma anche contatti diretti, ricevuti da chi cerca ogni giorno i suoi prodotti su Google. Il tutto non solo per il mercato italiano, ma anche per quello anglofono europeo.
L’azienda ha tre siti: Laminil.com, il sito dedicato ai sottoprodotti in polistirene espanso estruso; Isonova.it, il sito istituzionale; Ledopack.it, il sito dedicato ai sottoprodotti in polietilene espanso. Stiamo lavorando ai tre siti in quest’ordine.
Quando abbiamo iniziato a lavorare al progetto i siti erano dei siti vetrina, non utili a generare traffico qualificato, cioè a portare all’azienda potenziali clienti.
L’azienda aveva inoltre difficoltà ad essere trovata anche da chi già conosceva il nome dei suoi prodotti, perché era scavalcata dai siti dei rivenditori.
Le attività e i risultati
Siamo partiti lavorando con Laminil, che è appunto il sito dedicato ai sottoprodotti in polistirene espanso estruso.
La prima cosa che abbiamo fatto è stata analizzare la sterminata offerta a cui Laminil dava vita: pannelli per termosifoni, scatole isotermiche per alimenti, materiale per plastici architettonici, pannelli per la stampa digitale, supporti biodegradabili, scatole per il packacking di lusso, materiale per gadget pubblicitari.
Per ogni sottoprodotto e suo possibile utilizzo ho effettuato quindi lo studio keyword, in italiano e in inglese: ho incrociato cioè caratteristiche e declinazioni con quello che i potenziali clienti cercano su Google ogni mese.
Dallo studio keyword è nato un nuovo albero dei contenuti per il sito. Ho previsto diversi tipi di pagine:
- le pagine dedicate ai sottoprodotti di per sé, che avevano anche già dei nomi propri: ad esempio Isolbox, la scatola isotermica
- le pagine dedicate a “Come usare Laminil”: ad esempio contenitori per l’industria farmaceutica, scatole per cioccolatini; lo stesso prodotto quindi ma presentato secondo una specifica modalità di utilizzo
- a corredo abbiamo previsto il blog, la cui pianificazione è ancora in divenire, e alcune pagine istituzionali richieste dall’azienda
Ogni testo, grazie al copywriting di Manuela Vullo, è ricco e informativo e le pagine sono state ridisegnate dalla web designer dell’azienda, Alessandra Suppo, per andare via via verso una migliore esperienza dell’utente.
Già a partire da pochi mesi dopo la messa online l’azienda ha raggiunto un ottimo posizionamento per tante delle parole chiave studiate, più traffico qualificato e più ordini.
Il lavoro certamente non può dirsi concluso: l’offerta di Isonova è complessa e stimolante e via via continueremo ad analizzarla e a presentarla meglio, per accompagnare l’azienda nella sua crescita.