L’idea per questo post mi è venuta perché domani abbiamo il primo incontro di Rete al Femminile a Firenze, una cosa molto bellina, creata da Gioia: ognuna di noi dovrà portare due consigli alle altre donne in proprio, più in generale per lavorare meglio. Così, ho deciso di buttare giù qualche consiglio per fatturare di più (e meglio) per i consulenti freelance come me: si tratta di piccole cose che ho imparato in questi due anni in proprio.
Premetto che fatturare di più non è un mantra assoluto, per questo ho aggiunto “e meglio” 😉 Ma fatturare una cifra decente, quella che ci sembra congrua, è molto importante e ci regala la libertà di vivere e lavorare come vogliamo, che è per quello poi che siamo freelance.
1. All’inizio, lavora parecchio per farti un buon portfolio. Senza esagerare però: al decimo sito fantastico, il portfolio ce l’hai. A quel punto devi esporlo da qualche parte.
2. Lavora in conto terzi con moderazione, ovvero solo per: acquisire tecnica e velocità, imparare cose, accumulare più denaro all’inizio, avere lavori interessanti dal punto di vista tecnico senza curarsi della vendita, far parte di team per progetti molto ampi.
3. Non sprecare tutte le tue energie per lavorare in conto terzi: meglio lasciare almeno l’80% del proprio tempo per seguire i propri clienti o clienti di altri professionisti che ci permettono di presentarci in modo trasparente, con la nostra email, la nostra firma e il nostro approccio al lavoro.
4. Sii sempre profondamente leale verso chi ti porta dei clienti, in conto terzi o meno. Mai cercare di screditare chi ce li ha portati o di proporre offerte nostre scavalcandoli. Si tratta di un atteggiamento volgare, che alla fine non porta da nessuna parte.
5. Non prendere clienti che non ti piacciono: ti fanno perdere energie e di conseguenza denaro.
6. Mantieni comunque ampi spazi per vivere o, se rinunci a tante cose per un po’, dev’essere per un tempo limitato e per mettere da parte denaro mai fine a se stesso o altro valore, sotto forma di portfolio, recensioni o passaparola. Per questo lavorare in conto terzi notte e giorno, magari mettendo pochi spicci da parte, non può essere mai una buona cosa.
7. Dopo aver capito chi sei e cosa fai, fatti creare un logo e un’immagine coordinata forte.
8. Costruisciti un sito, ottimizzato per i motori di ricerca: così per magia ogni tot arriveranno nuovi clienti, al di là del tuo giro di conoscenze o dei tuoi sforzi di pubbliche relazioni. Quei clienti nuovi, arrivati per caso, saranno la tua boccata di aria fresca e ti porteranno nuovi sogni e avventure.
9. Non perdere tempo, se non davvero all’inizio (leggi: quando non sai bene cosa stai facendo), con lavori pagati molto poco.
10. Utilizza il tempo risparmiato dal lavoro in conto terzi o dal lavoro malpagato per scrivere contenuti per il tuo sito, che se ben ottimizzati per i motori di ricerca o diffusi attraverso una buona strategia di promozione online, costituiranno il tuo tesoro per il futuro.
11. Coinvolgi gli altri nel tuo lavoro, formando da subito un team liquido di professionisti che stimi. Così potrai prendere più lavori e farli meglio: se ad esempio sei un web designer tuttofare da solo potrai fare magari 5 lavori al mese. Se coinvolgi però un SEO, un content manager, un copywriter, un programmatore per alcune cose più complesse o persino un altro web designer, potrai vendere i lavori ad un prezzo più alto e al tempo stesso fare più lavori, generare più passaparola, imparare più cose, insomma creare più valore. Dividere il tuo compenso, o comunque ridurlo per far spazio ad altri, può sembrarti un modo per fatturare meno, ma alla lunga è la strada per fatturare di più.
12. Trova clienti agli altri professionisti che stimi: te ne saranno grati e probabilmente ti porteranno più clienti (non devi aspettartelo, altrimenti la cosa parte male, ma probabilmente succederà).
13. Ringrazia sempre chi ti porta un cliente: con le parole e/o con i fatti, portandogliene altri a tua volta, o se non ti è possibile promuovendolo o facendo comunque qualcosa che può essergli utile.
14. Non farti pagare se lavori per gli amici stretti: non sono loro che ti porteranno il fatturato. So che questo punto è controverso, ma io preferisco così: almeno per gli amici stretti o che non ho conosciuto lavorando. Per quelli che ho conosciuto lavorando, o magari per gli “amici di famiglia” o gli amici meno stretti, di solito decido di fare un forte sconto, anche per non metterli in imbarazzo o farli sentire in debito. Se mi chiedono cose impossibili o troppo onerose, preferisco coinvolgere altri professionisti e far pagare loro, riducendo il lavoro per me magari a quello di consulenza strategica, perché naturalmente, vivendo delle mie ore di lavoro, non posso dedicarne troppissime ad attività gratuite o sottocosto.
15. Frequenta eventi e comunità online del tuo settore, ma solo quelli in cui ci sono persone che ti stanno simpatiche o che portano avanti progetti in cui credi: solo così ne trarrai vero beneficio.
16. Fai un business plan, magari bello e simpatico, magari con Francesca.
17. Acquista servizi dagli altri professionisti: ti servirà per capire il valore dei servizi, per imparare a delegare e per avere consigli strategici e cose ben fatte per la tua attività.
18. Comprati un lettore di ebook e leggi tantissimo, in tutte le lingue in cui puoi, per imparare qualcosa di nuovo ogni giorno.
19. Cura i clienti che già hai invece di affannarti a cercarne sempre di nuovi: se li hai scelti bene, sono il tuo tesoro. Aiutandoli a far crescere la loro attività, imparerai tantissimo e avrai qualcosa di bello da coltivare sempre.
20. Fai sempre una fattura per l’acconto. Poi il 30 del mese, se non lo hai già fatto in automatico, inserisci tutte le fatture in un programma di contabilità e cogli l’occasione per fare tutte le fatture che hai lasciato in sospeso. Quella dev’essere la tua data magica: finito l’inserimento potrai guardare quanto hai raggiunto felice oppure fare dei piani per i mesi successivi per fatturare di più, rileggendo questi consigli o scoprendone di nuovi. Forse ti sembra una magia, ma è proprio così: per fatturare di più devi innanzitutto sapere quanto fatturi O_o
Ti interessa questo argomento?
Iscriviti alla mia newsletter
Ogni mese SEO consigli e cose belle per sviluppare la tua attività.
Ottimi consigli!! Il punto 6 mi piace molto, il 9 anche… e il 20 è assolutamente indispensabile!
Un saluto dalla Rete al Femminile di Biella 😉
Grazie Milena! Sì, il 20 può essere davvero la svolta 😉